A Capri non ci ho mai messo piede, spaventato dall’aura chiccosa che tiene (comincio già a parlare in campano). E invece… invece scovo gente tanto interessante quanto sociologicamente diversa da, per dire, usticesi o eoliani.
A Capri si trova per dirne una la sede di Caprionline(https://
La fondarono vent’anni fa Nello ed un amico. Nello, caprese da sempre, che prima era stato bagnino, gelataio e tastierista in un gruppo dark.
Poi si aggiunsero Christina e Camilla. Christina, c’è chi la prende per indiana, chi per thailandese, chi per olandese. Eppure nonostante il nome e le sembianze esotiche, Christina è una caprese (quasi) doc che ha deciso di lavorare e metter su famiglia a Capri.
Camilla, nata e cresciuta a Sorrento, come tutti gli abitanti della “terraferma” vedeva Capri come un’isola lontana e remota nonostante i soli 20 minuti di aliscafo. Dopo esser diventata una “caprese” d’adozione, oggi è tornata a vivere sulla “terraferma” e fa da pendolare per raggiungere l’ufficio.
Nonostante i preconcetti, mi dicono che Capri sia “un posto che permette ai Bambi di crescere liberi in mezzo alla natura, tra mare e boschi!” Ne riparliamo a inizio maggio…
Pubblicato il: 16.Gen.2018 Lascia un commento